In linea di massima, quella piccola regione non riconosciuta ufficialmente come tale, cioè la Brianza (che si estende da Asso, sulla via per Bellagio, a Monza, delimitata ai lati dai fiumi Seveso e Adda) non conosce molta delinquenza, o almeno così era fino a pochi anni fa, vale a dire precedentemente all’avvento di molti stranieri, non tutti animati da buone intenzioni.
Finito il gelato, Berisha proseguì la sua passeggiata, sempre diretto a sud. Indossava un abito estivo abbastanza elegante (l’unico che possedeva) per via del funerale, e fu questo ad attirare l’attenzione di quattro giovani che, in mancanza di meglio, erano saliti su una vecchia auto priva di assicurazione e bollo per cercare qualche ragazza disponibile; venivano dalla periferia di Milano. Immerso in profondi pensieri, Berisha non li notò; passò accanto a loro, ignorandoli. In un primo momento non si accorse nemmeno che lo stavano chiamando. Si esprimevano in un italiano incerto, però del tutto comprensibile. Visto che quello stronzo fingeva di non sentirli, il più alto dei quattro lo afferrò per un braccio, strattonandolo. Preso completamente alla sprovvista, Berisha sussultò.
“Una piccola offerta, amico.”, gli alitò in faccia l’energumeno. Berisha lo guardò, perplesso. Intanto, gli altri tre lo avevano circondato. “Soldi!”, esclamò l’altro. Aveva l’alito che sapeva di aglio. Portava un paio di jeans tutti strappati, una maglietta nera. Gli occhi erano piccoli e cattivi. Berisha cercò di divincolarsi. Un attimo dopo, cadde sotto una gragnuola di pugni. Una volta a terra, venne preso a calci. Benché non fosse un giovane debole, era solo contro quattro, l’avevano colto di sorpresa, ed erano abituati alle risse, mentre lui le aveva sempre evitate. Continuarono a picchiarlo. Aspettavano che svenisse, poi gli avrebbero frugato nelle tasche. Magari quello poteva dimostrarsi un giorno fortunato. Un anziano signore, richiamato da urla e risate stridule, si affacciò alla finestra; abitava proprio lì di fronte, fra le rotaie del treno e la strada. Non amava la violenza e detestava gli stranieri, in particolare slavi, arabi e neri, tuttavia, dopo una breve riflessione, decise di non immischiarsi; si ritrasse e chiuse le persiane.
I quattro seguitarono ad accanirsi, sebbene ormai non ce ne fosse più bisogno: la vittima non si difendeva.
A un tratto si udì una voce.
“Forse, è meglio smetterla.”, disse con calma un uomo. Fino a quel momento, era passato inosservato, poiché un albero lo copriva parzialmente. Era seduto su un muretto, vicino a una grossa moto bianca, con alcune strisce rosse, che stava ancora raffreddandosi. Si alzò in piedi. Di media statura, aveva una di quelle fisionomie che, di primo acchito, difficilmente rimangono impresse: non era né bello né brutto, né grasso né magro. Dimostrava circa quarant’anni. Il viso era comune, non tale da ispirare particolari sensazioni, le orecchie, grandi e leggermente a sventola, sembravano l’unico tratto distintivo. Una seconda occhiata, più attenta, avrebbe colto però un altro tratto degno di nota. Lo sguardo. Era freddo, addirittura gelido, imperscrutabile; gli occhi, scuri, parevano avvolti in una nebbiolina impalpabile. Tale sguardo, privo di espressione, avrebbe potuto nascondere vari tipi di personalità, a seconda di chi avesse preso in esame la questione, cosa che peraltro accadeva assai di rado, e delle inclinazioni dell’eventuale osservatore. Poteva affascinare una donna? Oppure l’avrebbe spaventata? Celava una sottile intelligenza? O era uno stupido? Il capo dei quattro delinquenti optò per l’ultima ipotesi. “Sparisci!”, ringhiò, mostrandogli i denti. Lo sconosciuto scosse la testa, come rattristato, depose il casco sul muretto e muovendosi lentamente si avvicinò al gruppetto. Zoppicava lievemente e si appoggiava a un bastone.
“Non è un confronto leale.”, disse a bassa voce, strascicando le parole. Parlava un italiano perfetto, ma avrebbe potuto essere anche di un’altra nazionalità; ciò a causa della mancanza di inflessioni dialettali e della cura con cui si esprimeva.
In tre si avventarono su di lui. Il quarto rimase a gambe larghe su Berisha, che era ancora pienamente cosciente, anche se risultava un po’ malconcio.
L’uomo scansò l’attacco, chinandosi e spostandosi di lato, poi vibrò una bastonata che prese il capo dei quattro proprio sulla faccia, rompendogli il naso e facendolo strillare di dolore. Un nuovo colpo, fulmineo, raggiunse i testicoli del secondo. Infine, mirò al terzo, che però si girò e corse via.
“E adesso andatevene! Altrimenti…” Lo disse in tono quasi annoiato, non ansimava e non sembrava provare alcun interesse per tutta la faccenda in generale.
Annuì, vedendoli scappare (a fatica quello che era stato preso ai testicoli), quindi abbassò lo sguardo su Berisha. Gli tese una mano, aiutandolo a rialzarsi. Mentre ascoltava i suoi ringraziamenti, spostò gli occhi in direzione delle montagne, e forse non lo ascoltò nemmeno.
Trascorse circa un minuto, poi gli rivolse la seguente domanda: “Dov’è Neil Young?”
COME RANDALL FLAGG 16
21 giugno 2017 di Alessandra Bianchi
23 Risposte
Dov’è Neil Young è la parola d’ordine?
Animato l’episodio e i quattro hanno avuto il loro giusto.
Un caro abbraccio
O.T. ‘però un’altro tratto degno di nota’ C’è un apostrofo di troppo.
‘delle inclinazioni dell’evventuale osservatore’ qui c’è una VU superflua in eventuale
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ NEWWHITEBEAR forse è qualcosa in più della parola d’ordine…
Grazie!
O.T. fatto. Quando si dice l’ignoranza 😦
Un grande abbraccio.
"Mi piace"Piace a 1 persona
allora aspetto il qualcosa in più. Macché ignoranza refusi normali capita anche a me.
Un grande abbraccio
"Mi piace"Piace a 1 persona
Un abbraccio cara, me lo leggo stasera prima di addormentarmi, buona serata e tanti baci, ❤
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ LAURA tvb ❤
"Mi piace""Mi piace"
Anch’io, tanto tanto, ❤
"Mi piace"Piace a 1 persona
Bella puntata d’azione. Aspettavo una bella scazzottata. Mica a posto il tizio! Beh, Neil è tuo ospite a Cannes da circa un annetto. Non è così? Adoro le orecchie a sventola
Ciao pupa.🐵
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ LADY NADIA già, facciamo belle passeggiate, lui canta e suona la chitarra per me; peccato solo che non stia benissimo di salute.
Grazie, pupa 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ti lovvo.💙
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ LADY NADIA ciò è reciproco!
"Mi piace""Mi piace"
Quello è meglio averlo come amico… 🙂
Ogni bene!
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ IVANO F confermo, amico mio.
Ogni bene a te.
"Mi piace""Mi piace"
Suspance, personaggi interessanti, azione … mi piace :),
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ RODIXIDOR meno male 🙂 🙂 🙂
Ti ringrazio e ti auguro una bella serata.
"Mi piace""Mi piace"
Anche a Te, divertiti 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
La domanda finale a bruciapelo mi ha fatto venire in mente… Twin Peaks! 😀 Con quel “Che ci facevi quel giorno a [… manco mi ricordo il posto 😀 ]?” che colse l’agente di sorpresa 😉
Interessante figura la new entry! Sono curioso di saperne di più 😉
In quanto al vecchietto che si era affacciato… bé, ammetto che ho sperato che intervenisse, almeno con un urlo. Purtroppo è lo specchio dei tempi… 😦
http://www.wolfghost.com
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ WOLFGHOST lo prendo come un grandissimo complimento, caro lupo!
La new entry avrà sicuramente un ruolo importante. In quanto al vecchietto, concordo con te.
Buona giornata 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Ah, lo è! Se pensi che saranno passati venticinque anni e, pur non avendo visto le repliche, ancora quella battuta me la ricordo! 😉 Sono quelle frasi improvvise ed a effetto che restano impresse 😉
http://www.wolfghost.com
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ WOLFGHOST è vero: certe frasi rimangono impresse. Questo accade quando dicono qualcosa di molto significativo oppure se riescono a spiazzare.
"Mi piace""Mi piace"
Gli angeli arrivano in moto bianca a strisce rosse!
specchio dei tempi….come il vecchio alla finestra….
Già, dove è Neil Young?
🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ ILI6 tre righe per un commento fulminante.
Thank you, darling.
"Mi piace""Mi piace"
Una puntata movimentata e secondo me indicativa. Un saluto. Univers
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ UNIVERS81 mi auguro che anche le prossime puntate non deludano.
Un sorriso per te.
"Mi piace""Mi piace"