Ore 9.40
Nel corso degli anni, Monica Squire aveva partecipato a numerosi seminari, alcuni dei quali obbligatori, altri come volontaria. Fra questi ultimi, le era rimasto particolarmente impresso nella mente quello di cinesica.
La cinesica è una scienza moderna che, attraverso due precisi passaggi, permette di comprendere se un individuo sta mentendo, oppure glissando su certi particolari. La prima fase ha come scopo la realizzazione del profilo base. Si ottiene mediante l’uso di domande di cui si conoscono già le risposte, domande “innocue” che non implicano alcun coinvolgimento emotivo del soggetto preso in esame. Durante questa fase, si osservano con attenzione la postura del corpo, il tono della voce, i movimenti anche banali – ad esempio, incrociare le braccia davanti al petto o le caviglie sotto al tavolo. Ciò serve per notare, in seguito, le reazioni a seguito di domande insidiose, che potrebbero indurre la persona che si ha di fronte a mentire.
Lo scostamento dal profilo base è indicatore di una menzogna.
Tale disciplina si rivela assai utile quando si ha a che fare con un agente di un servizio segreto straniero che ha deciso di cambiare campo. Quello che interessa non è la motivazione, soldi, scelta ideologica, rancore verso i superiori, ma l’attendibilità del passaggio di campo. Ai tempi del KGB, non pochi membri della prima direzione centrale finsero di tradire l’Unione Sovietica per poi trasmettere informazioni fuorvianti, inframezzate da notizie vere ma di scarsa utilità pratica.
Monica fece ricorso alla cinesica non appena prese posto all’altro lato della scrivania dove sedeva Silvio Berlini. Dietro esplicita richiesta dell’americana erano soli. Niente interprete, niente segretari o funzionari del partito di Berlini. Sorbirono il caffè in silenzio. Subito dopo, nel suo inglese un po’ approssimativo anche se comprensibile, l’uomo politico e imprenditore le raccontò due barzellette, sbirciandole ogni tanto il seno. Per una forma di cortesia, Monica sorrise. In realtà, le aveva trovate agghiaccianti.
Poi toccò a lei. Cominciò affrontando temi irrilevanti. “Il comunismo da sempre è la fonte di ogni male.”, osservò come avrebbe fatto una giornalista che lo stesse intervistando. “E’ d’accordo, presidente?”
Berlini, rilassato e sicuro di sé, si lanciò in un lungo sproloquio, che Monica ascoltò senza particolare attenzione. Conosceva già le idee dell’italiano al riguardo; ciò che le interessava era studiare il suo modo di muovere le mani, la frequenza delle pause, l’espressione degli occhi. Quello che tradisce un mentitore non è quello che dice ma come lo dice.
Lo mise ulteriormente a proprio agio spostando il discorso sulla sua grande passione: la squadra di calcio del Milan. Se Berlini si stava domandando qual era il senso di quei quesiti, non lo diede comunque a vedere. Dopo altre tre o quattro domande, Monica ritenne di avere ottenuto un profilo base piuttosto attendibile.
Passò alla seconda fase.
Berlini percepì il cambiamento d’atmosfera e pensò che Squire avesse esaurito i convenevoli con cui per gentilezza aveva esordito e che ora sarebbe venuta al dunque. Avrebbe preferito flirtare un po’ con lei. Benché gli piacessero le ragazze, non gli sarebbe dispiaciuto portarsela a letto; malgrado non fosse più giovane, la donna possedeva un notevole fascino. E per essere un’americana vestiva con classe.
“Lei si sarà chiesto il motivo che mi ha condotta in Italia per questo nostro incontro.”
Berlini annuì.
Monica lasciò passare alcuni secondi prima di procedere.
“Bene”, poi disse con calma, “la ragione che ha indotto i miei superiori a mandarmi qui è legata ad Angela Merkel.”
Sarebbe stato un grave errore dirgli che l’iniziativa era sua e che non l’aveva “mandata” nessuno.
Berlini si irrigidì.
“Non capisco.”, replicò, fingendosi stupito.
“Desidero essere molto franca, presidente.”, disse Monica ignorando la sua risposta, e prendendo mentalmente nota grazie al linguaggio del corpo che Berlini si stava già scostando dal profilo base, e quindi che mentiva. “Da quando è stata fondata, l’Agenzia per la quale lavoro ha portato a termine diverse operazioni… ehm… particolari. Erano necessarie per la sicurezza degli Stati Uniti e naturalmente dovevano passare inosservate. Pertanto, a Langley i miei capi non si pongono questioni morali – la morale è un concetto molto relativo, e può essere intesa in un modo o nell’altro, a seconda di chi prende in esame un dato fatto -, bensì di convenienza politica. Lei capirà, signor presidente, che il rischio di una pericolosa destabilizzazione a livello internazionale…”
“Mi consenta.”, la interruppe Berlini. “Mi sfugge il senso delle sue parole. Operazioni particolari, Angela Merkel… non comprendo proprio, mi creda.”
Monica notò tutta una serie di piccoli dettagli legati alla sua postura che indicavano chiaramente che Berlini stava mentendo di nuovo. Quel “mi creda” finale era la ciliegina sulla torta. Un chiaro indice di menzogna.
Monica continuò, impassibile. “A Langley la sua posizione viene vista con simpatia. I suoi motivi di risentimento nei confronti della signora tedesca sono comprensibili e il suo desiderio di cambiare le cose, in Europa, è legittimo. Tuttavia non è politicamente consigliabile. Anziché risolvere problemi, ne creerebbe molti altri con grave danno anche dell’Italia. Di conseguenza, a nome dei miei superiori, la prego di rivedere i suoi propositi.
La prego di rinunciare all’operazione.”
Monica si era espressa con garbo, sorridendo, e aveva usato di proposito il verbo “pregare” per due volte. Un’aggressione verbale sarebbe stata controproducente.
Ma Berlini si alterò e scattò in piedi. Puntò l’indice della mano destra sull’americana. “Lei mi sta insultando! Ma non finisce qui. Una nota di protesta…”
Questa volta fu Squire a interromperlo.
“Se l’ho involontariamente offesa, mi scuso. Non era certo nelle mie intenzioni. Le chiedo solo altri dieci minuti. Sono sicura che arriveremo a un accordo.”
Fece un sorriso soave.
Berlini tornò a sedersi, cupo in volto.
Ore 11.40 ora locale di Mosca
Il generale Vatutin fissava pensieroso Vitalij Denisov, il suo amico del FSB. Più tardi sarebbero scesi nella mensa per pranzare assieme.
Il colloquio con Putin lo aveva lasciato alquanto perplesso. Che Putin fosse un uomo enigmatico, era un fatto risaputo; ma le sue parole finali gli erano sembrate insensate.
Prima, inviava in gran segreto Stavrogin in Italia per eliminare Berlini. Poi, si congratulava con Vatutin perché il generale aveva deciso di sabotare l’operazione.
Comunque la si volesse mettere, c’era qualcosa che non quadrava. Aveva cambiato idea, a causa della sua amicizia con l’imprenditore italiano? Vatutin tendeva a escluderlo: Putin non cambiava mai idea. E allora?
E adesso aveva la risposta.
“Non ti ho mancato di rispetto, Boris Nikolaevic.”, ripeté Denisov. “Ho semplicemente obbedito agli ordini, com’era mio preciso dovere. Scusami, se ti ho detto quella piccola bugia; così mi era stato chiesto di fare. D’altra parte, ciò che conta è il risultato finale.”
Vatutin guardò fuori della finestra, riflettendo su quel comportamento machiavellico. Poi pensò ai mezzi degli americani, alle intercettazioni. E iniziò a capire.
“Figurati, Vitalij. Non sono in collera con te. Devo ancora mettere bene a fuoco ciò che è successo, anche se comincio ad avere le idee più chiare.
Quindi, è stato Putin a dirti di farmi avere quel rapporto, facendomi credere che agivi a sua insaputa.”
“Esatto.”, confermò Denisov.
“E’ un Maestro.”, mormorò Vatutin. “Promette una cosa alla CIA, di più, si attiva affinché qualcuno vada realmente in Italia… e contemporaneamente dispone che io lo venga a sapere. Conoscendomi, era sicuro che mi sarei opposto con tutti i mezzi possibili alla missione del capitano. Povero Stavrogin!”
Denisov scrollò le spalle. “Un vero Maestro!”, convenne.
“Una Volpe.”
ADORO LE VOLPE….CHISSA IL PERCHE 😉
MA TU SEI UNA SAI..UNA VOLPE DI LETTURA E SCRITTURA
MI APPASSIONA TUTTO OGNI VOLTA CHE LEGGO I BRANI QUI
SERENA DOMENICA MIA CARA VOLPE… 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Monica…. essere lei, anche solo “un pezzettino”, sarebbe bello!
Ieri sera era tardi per lasciarti un commento…
Baci
"Mi piace""Mi piace"
@ MAIRITOMBAKO è un animale che piace anche a me e il tuo paragone mi lusinga, amica mia 😛
Oggi, finalmente, c’è il sole, perciò il tuo augurio si è avverato.
Buon pomeriggio, cara!
"Mi piace""Mi piace"
@ MARI beh, secondo me, lei è speciale.
Non a caso, dopo “Matrioska”, l’ho inserita nel “Crepuscolo della Lubjanka” e in questa storia.
Baci a te, MIA guerriera ^^
"Mi piace""Mi piace"
Molto abile è il colloquio Monica Berlini. Chissà cos’altro dovrà propinargli nei prossimi 10 minuti.
Meno chiaro è il giuoco russo ma il nostro è una vera volpe.
Ottimo, ottimo.
Un caro abbraccio
"Mi piace""Mi piace"
Mi stupisco che i due amabili ufficiali considerino Putin una volpe.Mi spiace ma il giudizio é nekulturnik
Quell’uomo é un cobra, altro che volpe e temo saprà dimostrarlo a tutte e due. Ho il presentimento che qualcuno, alla fine della storia andrà a contare gli alberi nella tajga.
Monica sfodera ogni arte, accumulata dalla grande esperienza sul campo e fuori e lo dimostra come riesce a far emergere il … patacca che c’é nell’interlocutore.
Ad ogni cobra … la sua mangusta.
Intanto l’orologio sgrana i suoi minuti.
Tic … toc, Tic … toc … Boom !
"Mi piace""Mi piace"
@ NEWWHITEBEAR nel “Crepuscolo della Lubjanka” Putin si comportò allo stesso modo, proteggendo Yarbes senza però consentirgli di incontrare Gorbaciov. Qui non desidera assolutamente che il suo amico italiano venga ucciso, ma finge di assecondare la CIA.
Grazie!
E un grande abbraccio.
"Mi piace""Mi piace"
@ CAPEHORN Monica ne ha viste – e fatte, e subite – di ogni colore.
Non sarà certo Berlini a metterla in difficoltà.
In quanto a Putin, volpe o cobra che sia, sa sempre come ottenere ciò che vuole.
E l’orologio corre 😀
"Mi piace""Mi piace"
Ti rileggo e ti riscrivo….
Ti RIabbraccio….e anche mailato…. 😀 😀
"Mi piace""Mi piace"
@ MARI anch’io ti ho mailato 😛
Un abbraccione!
"Mi piace""Mi piace"
… magistrale il tuo modo di presentare le situazioni chiave interessanti: piccol iparticolari efficaci che delineano benissimo il quadro di un insieme non proprio lineare!
Monica è la tua creatura preferita che ruba la scena a tutti!
Un bravo sentito e un abbraccio!!!!
*————–*
"Mi piace""Mi piace"
@ CLE REVERIES ti ringrazio moltissimo, darling!
Monica, in effetti, è una delle mie eroine preferite; ma credo che questo valga anche per molti lettori.
Un abbraccio grande grande!!!!
"Mi piace""Mi piace"
Un capitolo particolarmente bello. Intriganti le mosse e contromosse sulla scacchiera. Aspettiamo lo scacco al re.
"Mi piace""Mi piace"
“Subito dopo, nel suo inglese un po’ approssimativo anche se comprensibile, l’uomo politico e imprenditore le raccontò due barzellette, sbirciandole ogni tanto il seno. Per una forma di cortesia, Monica sorrise. In realtà, le aveva trovate agghiaccianti.” ahahahahah 😀 Già solo questo passaggio merita la rilettura del post 😛
Interessante la spiegazione sulla cinesica, anche se il… Berlini è in gamba, seppure a volte, con certe “uscite” spassose (anche e soprattutto non volutamente), possa sembrare ingenuo… credo che conosca anche lui questa tecnica e che non ci cada così facilmente. Può essere tuttavia che sia così sicuro di sé da ritenerla superflua e non starci attento 🙂
Come si sa, chi si loda… 😉
http://www.wolfghost.com
"Mi piace""Mi piace"
@ BRUM sempre che la regina…
Mi fa molto piacere che ti sia piaciuto!
"Mi piace""Mi piace"
La regina può muoversi come vuole, si sa… 🙂
"Mi piace""Mi piace"
@ BRUMBRU preciso!
"Mi piace""Mi piace"
@ WOLFGHOST mentre scrivevo quel passaggio, sorridevo fra me 😛
Penso che tu abbia ragione: Berlini è un affabulatore nato – perciò anche un grande psicologo – ma nella fattispecie si è dimostrato eccessivamente sicuro di sé, in tal modo abbassando la guardia.
"Mi piace""Mi piace"
INSOMMA!!! Ma un bel raccontino per me niente???
"Mi piace""Mi piace"
@ LILLOPERCASO giovedì o venerdì, cara Daniela.
Grazie per la richiesta 😛
"Mi piace""Mi piace"
Piaciutissimo il pezzo scritto di Monica, sei Unica!!
Sono tornata indietro con il tempo
frequentai un corso di studio per capire
la gestualità delle persone, mi servi per conoscenza
nell’assunzione del personale, nei colloqui che furono
di mia competenza…
Bellissimo episodio, ma non poteva che essere cosi, Tu mi stupisci sempre..
Un grande abbraccio!
Michelle
"Mi piace""Mi piace"
@ VENTIDIPRIMAVERA perciò hai capito benissimo il metodo usato da Monica.
Scopro una nuova cosa su di te. Non sei solo una grande poetessa, ma anche un’esperta di cinesica!
Questa volta, sei tu a stupire me…
Grazie, Michelle*
Bisous ^^
"Mi piace""Mi piace"
Sai quanto adoro Monica…ma Berlini non va sottovalutato. Credo anzi che proprio la sottovalutazione sia alla base dei suoi successi in politica.
Comunque ti avviso: se Lei (notare la maiuscola) ci va a letto, fosse anche ragion di Stato, mi metto in sciopero!
Ora c’è un bel sole. Ho voglia di uscire. Di vedere bella gente. Di accarezzare, abbracciare, baciare…
"Mi piace""Mi piace"
@ KRIS vero, verissimo, però Monica lo ha colto con le mani nella marmellata.
Voglio rassicurarti: non accadrà mai!
Che bella giornata, oggi, nel mio bosco…
"Mi piace""Mi piace"
Una specie di corsa contro il tempo questa puntata… mozzafiato. Complimenti (e molti e meritati) per la tensione narrativa instillata. Un saluto. Univers
"Mi piace""Mi piace"
Monica, la mia preferita da sempre
Anche in questo caso il Silvio eccede nel ridicolo Ma non si accorge
che la parte che recita è ormai vecchia e noiosa, e non ha di fronte la solita ministra e non in gonnella
Bravaaaaaaaaaaaaaaaaa
Baci
Mistral
"Mi piace""Mi piace"
@ UNIVERS81 grazie, mio “vecchio” amico!
Besos.
"Mi piace""Mi piace"
@ OMBREFLESSUOSE Monica è formidabile, concordo con te.
In quanto a Silvio, sì, talvolta fa sorridere 😀
Thank you, Mistral ^^
Baci a te.
"Mi piace""Mi piace"
Monica, l’adoro: una persona in gamba che sa il fatto suo. E quel Berlini Silvio che punta all’adescamento, i politici in fin dei conti quando vedono una bella donna mirano anche a quello. Mi è piaciuta la parte della cinesica, in effetti basta osservare il comportamento di una persona per valutarne le intenzioni.
Bellissima lettura che mi ero persa: ho tante cose da fare in questo periodo.
Alla prossima e complimenti alla tua eccellente scrittura.
un abbraccio
annamaria
"Mi piace""Mi piace"
@ ANNAMARIA49 sono felicissima che tu abbia “recuperato”!
Vedo che Monica piace proprio a tutti.
Mi auguro che i tuoi impegni siano forieri di novità positive.
Ringraziandoti, ricambio l’abbraccio, cara Annamaria.
"Mi piace""Mi piace"