• Home
  • Chi sono

Lady Alessandra

Feeds:
Articoli
Commenti
« IL CREPUSCOLO DELLA LUBJANKA 36
IL CREPUSCOLO DELLA LUBJANKA 37 »

LA VALLE DI PHIL 10

19 giugno 2013 di Alessandra Bianchi

La valle di PhilNon hai completato il tuo percorso.
Sarebbe grave arrendersi senza lottare.
Phil non avrebbe mai saputo dire da dove provenivano quelle parole. La prima reazione fu di fastidio: lo avevano strappato dalla visione incantata dell’oceano, gli avevano tolto i delfini, lo avevano privato di quella gioia innocente che valeva molto di più di qualsiasi affanno terreno. Poi tornò in sé. L’istinto di sopravvivenza prese possesso dei suoi pensieri, e lo costrinse a ragionare.
Stava morendo.
Tom lo strangolava con letale concentrazione.
Doveva reagire.
Fece appello alle sue ultime risorse, alzò lentamente un braccio, quindi colpì di taglio. Prese il bandito alla tempia. Senza fermarsi a riflettere, colpì di nuovo nello stesso punto, e questa volta fu un colpo micidiale.
Tom lo lasciò. Barcollando, cercò di allontanarsi; ma Weir lo incalzò. Sferrò un calcio di inaudita violenza, centrando i testicoli. Tom finì a terra, rantolante. Phil prese la pistola e gliela puntò contro. Attese che il bandito si riprendesse, almeno parzialmente. Voleva che sapesse. Aveva osato violare la valle e doveva essere consapevole del suo destino.
Tom si inginocchiò. Aveva il viso stravolto dal dolore, e gli occhi pieni di paura. “Pietà!”, mormorò con voce soffocata. “Ti supplico: non uccidermi.”
Phil Weir lo guardò freddamente. Non provava emozioni; ciò che stava per fare era giusto e legittimo.
“A ogni azione corrisponde una reazione. E il tuo karma è negativo.”
Prese la mira e gli sparò in bocca.
Si tolse il rudimentale giubbotto antiproiettile, perché lo impacciava. “Mithril”!, esclamò ridendo.
Il mithril è un metallo magico presente nelle opere di John Ronald Reuel Tolkien, e da ragazzo Phil aveva letto “The Lord of the Rings”.
Adesso toccava a Sugar.

Jack Straw era consapevole di aver commesso un errore. Un grave errore, dato che fin dal primo momento aveva capito che Phil poteva rivelarsi un avversario temibile. Forse stava invecchiando. Non avrebbe dovuto fidarsi di Tom: era un idiota. Per qualche minuto si gingillò con l’idea che Tom si fosse attardato per strada. Ma era trascorso troppo tempo da quando aveva sentito lo sparo.
E adesso l’hippy sarebbe venuto a cercarlo. Jack aveva un coltello, ma Weir aveva la pistola.
Pensò di salire sul pick-up e di scappare. Avrebbe portato con sé la bionda come ostaggio. Poi cambiò idea: voleva la bruna. Il problema, però, era un altro. Phil era intelligente. Forse aveva bloccato il sentiero con un tronco d’albero. Quando lui si fosse fermato, avrebbe potuto sparargli. Inoltre, la sera era calata rapidamente. Weir conosceva quella valle come le sue tasche; era meglio andarsene con la luce. Avrebbe atteso l’alba nel capanno, assieme alle due donne. Non pensava che Phil lo avrebbe attaccato di notte e, comunque, all’interno della baracca sarebbe stato al sicuro. Avrebbe bloccato la porta e sarebbe stato all’erta: se Weir fosse riuscito a entrare, ci sarebbe stato un corpo a corpo, e lui lo avrebbe ucciso con il coltello.
Era pericoloso rimanere vicino al fuoco.
Si alzò. “Torniamo dentro!”
Il mattino arrivò fin troppo presto.
Jack Straw non aveva dormito. Gli era sembrato di sentire degli strani rumori, ma forse erano un frutto della sua immaginazione. In ogni caso, sapeva che il suo nemico era lì fuori.
Aspettare non aveva senso. Svegliò le ragazze e le sospinse fuori dal capanno. I primi raggi del sole lo ferirono agli occhi. Usando Patsy come scudo, si diresse verso il pick-up. Si sentiva ottimista: si era trovato in guai ben peggiori ed era sempre riuscito a cavarsela. Era l’uomo più dannatamente in gamba della California e aveva dalla sua la fortuna. Era nato fortunato.
“Buongiorno!”
Si girò di scatto. Phil Weir era a pochi metri di distanza. Gli stava puntando addosso la pistola. Jack tirò fuori il coltello e afferrò Patsy per un braccio.
Poi tutto si svolse rapidamente.
Liz si avventò contro Phil. Lo colse di sorpresa e gli strappò la pistola dalle mani.
Stupida! Perché non me lo avevi detto?, pensò Jack. Se avesse saputo di poter contare su Elizabeth si sarebbe comportato in modo diverso.
Si liberò di Patsy e scattò per recuperare l’arma.
Patsy fu più veloce.
Con un balzo si portò alle spalle di Elizabeth e la prese per i capelli.
Liz lasciò cadere la pistola per terra. Riuscì a girarsi e colpì la bionda con un violento manrovescio. Patsy finì a gambe all’aria, e Liz le fu sopra.
Weir anticipò di una frazione di secondo Jack Straw. Impugnò la pistola e gli fece cenno di arretrare. Jack obbedì.
Conosceva troppo bene gli uomini per non sapere che l’hippy lo avrebbe ucciso senza pietà. Ciò nonostante, fece un tentativo. “Ok, amico.”, disse alzando le braccia in segno di resa. “Hai vinto. Io cercavo soltanto un rifugio sicuro. Non volevo che tu morissi: è stata un’iniziativa di Tom. Ora me ne andrò, e vi lascerò in pace. Pagherò qualcuno, giù al paese, perché vi riporti il pick-up.”
Phil scosse la testa.
“A ogni azione corrisponde una reazione. E il tuo karma è negativo.”
Jack Straw fece per replicare, ma Weir non gliene diede il tempo.
Sparò a bruciapelo.

Le due donne stavano lottando selvaggiamente, ma Elizabeth era molto più forte. Immobilizzò Patsy spalle a terra e le strinse la gola con le mani. Vide il panico nei suoi occhi, e provò una vampata di eccitazione. Era la resa dei conti finale: mentre la strangolava, incominciò a venire. Aveva sognato quel momento, e infine si avverava.
Weir distolse lo sguardo da Jack per osservarle. Era indeciso. Avrebbe dovuto intervenire o sarebbe stato meglio lasciare che se la sbrigassero da sole? Liz stava vincendo; forse questo significava che il suo percorso sarebbe continuato con lei. Se Patsy era più debole, voleva dire che aveva un karma negativo.
Tuttavia, non ne era del tutto convinto.
Liberò lo spirito dal corpo.
Aum

Con uno sforzo disperato Patsy riuscì a spingere via Liz. Cercò di allontanarsi a quattro zampe, ma Elizabeth le fu subito sopra. Questa volta la prese da dietro, cingendole la gola con un braccio. Patsy strabuzzò gli occhi. Capì che stava per morire e provò un terrore indicibile. Il suo ultimo pensiero cosciente fu rivolto a Phil. Perché non la salvava?
Aum
Weir sentiva l’energia del cosmo fluire in lui, simile a un grande mare fatto di luce. Assaporò una straordinaria sensazione di benessere. Era sospeso in un mondo di purezza, distante da ogni meschinità, dall’invidia, dai sentimenti volgari che appartenevano alla maggioranza degli uomini. Poteva osservarsi dal di fuori. E leggere i propri pensieri con estrema chiarezza. Tutto era perfetto. Aveva salvato la valle; il suo cammino verso l’illuminazione sarebbe proseguito.
Guardò le donne. La lotta era finita. Probabilmente, Patsy era già morta. Poi vide che graffiava disperatamente il braccio di Liz. Non si era ancora arresa, ma non avrebbe mai potuto liberarsi.
Cosa devo fare?
Finalmente ebbe la visione che cercava.
Si voltò e si incamminò in direzione del capanno.

ti è piaciuto?

  • Reddit
  • Twitter
  • Facebook
  • Stampa
  • LinkedIn
  • E-mail

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Pubblicato su la valle di Phil | Contrassegnato da tag avventura, montagne, natura | 32 commenti

32 Risposte

  1. su 19 giugno 2013 a 15:34 newwhitebear

    Tensione al punto giusto, ritmo che incalza il lettore e lo stimola a leggere parola dopo parola. Sono due degli ingredienti che fanno di questa bpuntata qualcosa di più che bello.
    Tom è spacciato, Jack pure, salvo colpi di scena, ma è la lotta tra Liz e Patsy che tiene desta l’attenzione. Chi vincerà? Saranno le prossime che lo diranno. Ma tutto il racconto è ricco di spunti: la forza di sopravvivenza, la calma interiore, il dubbio di Phil.
    Si legge tutto d’un fiato e lascia un buon gusto in bocca.
    Un grande abbraccio

    "Mi piace""Mi piace"


  2. su 19 giugno 2013 a 17:37 Cle Reveries

    … ed ecco la magica Ale all’opera, sempre con grande competenza linguistica e intelligenza, tira fuori dal cilindro (forse tunnel) il povero Phil: non vuole morire e non deve morire ;-)!
    Jack sembra che stia per seguire il suo compare all’inferno, ma…..
    Fin qui mi è piaciuto!
    Non mi piace quello che combinano le due ragazze, forse perchè sono una donna d’altri tempi, ma ….
    …. aspetterò 🙂
    just a hug and a smile

    "Mi piace""Mi piace"


  3. su 19 giugno 2013 a 18:41 Alessandra Bianchi

    @ NEWWHITEBEAR beh, dire che sono lusingata è dir poco!
    Mi fa molto piacere l’attenzione con cui leggi i miei racconti, che risulta palese, visti i commenti.
    Grazie e un caro abbraccio ^^

    "Mi piace""Mi piace"


  4. su 19 giugno 2013 a 18:44 Alessandra Bianchi

    @ CLE REVERIES la “magica” arriverà nel follow-up, però si chiama Paula 😀
    Le due ragazze? Uhm… sono barbare americane 😛
    Phil… lo conoscerai meglio più avanti.
    Ti ringrazio, honey*
    Kiss!

    "Mi piace""Mi piace"


    • su 22 giugno 2013 a 18:50 Cle Reveries

      …due barbare americane!!?? solo due donne perverse, due dannate passaguai.
      Vedremo 😉 😀
      … per ora ci “godiamo” questo primo weekend d’estate!!!
      Un abbraccio

      "Mi piace""Mi piace"


      • su 22 giugno 2013 a 18:55 Alessandra Bianchi

        @ CLE REVERIES ah, io adoro questo clima!
        In quanto al follow-up, adesso ammetto di essere un po’ incerta…
        Passaguai? Oh, sì!
        Bacioni*

        "Mi piace""Mi piace"


  5. su 19 giugno 2013 a 21:37 Mari

    “A ogni azione corrisponde una reazione. E il tuo karma è negativo.” Ecco! Qualcosa da dire più spesso a chi se lo merita….ma non è facile per nulla…
    Sei bravissima, è come se tu conoscessi Phil da sempre, come se i suoi pensieri fossero i tuoi…Questa parte è un passaggio incredibile, carico di tensione e di forza fisica e psicologica…
    “Quelle due” cosa sono? chi sono???
    Baci e abbracci alla MIA strega…

    "Mi piace""Mi piace"


  6. su 19 giugno 2013 a 21:56 Alessandra Bianchi

    @ MARI non è facile, ma talvolta è doveroso. Per noi stessi.
    Sì, conosco Phil. Lo conosco bene. Però, non mi assomiglia.
    Grazie, MIA guerriera e baci e abbracci da me!
    P.S. Mi sfugge il senso della domanda. ( “Quelle due” cosa sono? chi sono???)

    "Mi piace""Mi piace"


  7. su 19 giugno 2013 a 22:07 Mari

    Scusa….era un modo per dire che quelle due sono due ienette….
    É doveroso, hai ragione, prima di tutto per noi….
    No, non somigli a Phil…tu sei più bella! 😀

    "Mi piace""Mi piace"


  8. su 19 giugno 2013 a 22:36 Alessandra Bianchi

    @ MARI due ienette, vero! 😛
    Oh, grazie ^^

    "Mi piace""Mi piace"


  9. su 20 giugno 2013 a 09:20 brumbru

    Non lo ricordavo così avvincente, questo capitolo….
    Bello.

    "Mi piace""Mi piace"


  10. su 20 giugno 2013 a 09:25 ventidiprimavera

    Splendido capitolo, molto, molto avvincente, intriso
    di colpi di scena, letto senza quasi respirare, seguendo
    ogni parole, con molta passione…

    Jack merita una brutta fine, per fortuna che phil ha avuto la meglio, ma non poteva che essere cosi… Mentre trovo terrificante l’odio
    che c’è fra le due donne… e ora c’è veramente da chiedersi
    cosa farà Phil…

    Un grande abbraccio cara Amica e un sorriso per un
    dolce proseguo di giornata…
    Michelle

    "Mi piace""Mi piace"


  11. su 20 giugno 2013 a 12:32 salvatore rizzi

    Quoto, New…, perchè condivido. Ciao da Sar.

    "Mi piace""Mi piace"


  12. su 20 giugno 2013 a 20:15 Alessandra Bianchi

    @ BRUMBRU non posso che dichiararmi felice!
    Uhm… senza alcuna promessa:
    “John Brum fissò accigliato lo strano individuo che sedeva di fronte a lui. Occhi privi di espressione, un volto particolare, strano: sembrava che stesse sogghignando; però lo sguardo era serio.
    “Scotland Yard vi ha ha cacciato, se non erro.”, osservò l’imprenditore di origine italiana. Suo padre era pugliese, e si chiamava Antonio Brumbri. Quando aveva fatto fortuna, John aveva cambiato il cognome, in modo da poter passare per inglese.
    “Cacciato?” L’altro si accese un sigaro. “Oh, come vi sbagliate. Fu Carrick a lasciarli.”…

    "Mi piace""Mi piace"


    • su 24 giugno 2013 a 09:49 brum

      Ha parlato in terza persona. E’ lui, senz’altro. E’ ancora vivo!!!!!!!!! ahahah.
      Ok, ok… senza promessa.

      "Mi piace""Mi piace"


      • su 24 giugno 2013 a 18:16 Alessandra Bianchi

        @ BRUM Carrick vivrà per sempre nel mio cuore!

        "Mi piace""Mi piace"


      • su 25 giugno 2013 a 08:03 brum

        E nel mio.

        "Mi piace""Mi piace"


      • su 25 giugno 2013 a 08:52 Alessandra Bianchi

        @ BRUM 🙂

        "Mi piace""Mi piace"


  13. su 20 giugno 2013 a 20:18 Alessandra Bianchi

    @ VENTIDIPRIMAVERA Phil è fatto a modo suo. Non è un angelo. Ora vedremo cosa deciderà. Salverà Patsy o si ritirerà nel capanno a fumare?
    Grazie, carissima Michelle!
    Un bacio grande, chou ^^

    "Mi piace""Mi piace"


  14. su 20 giugno 2013 a 20:20 Alessandra Bianchi

    @ SALVATORE RIZZI ti ringrazio, amico Sar.
    E quoto il tuo quotare.

    "Mi piace""Mi piace"


  15. su 20 giugno 2013 a 21:40 Mari

    Un bacio alla MIA strega-scrittrice per una notte di stelle da toccare dove intingere le dita per sognare

    "Mi piace""Mi piace"


  16. su 20 giugno 2013 a 22:09 Alessandra Bianchi

    @ MARI è una poesia, MIA guerriera!
    Baci stregati * ____________ *

    "Mi piace""Mi piace"


  17. su 21 giugno 2013 a 07:04 ili6

    Capitolo di grande azione e di resa di conti: lettura emozionale!

    Pensavo che…al momento non trovo un protagonista con cui schierarmi : sono uno peggio dell’altro!Attratta da Phil (ama la valle, la natura, l’amore…) ha tre (?) morti ammazzati a carico. I due “ospiti”…meglio non parlarne! Le due donne…un carico di odio, tradimento e di invidia da far paura!
    Ma la valle merita questi personaggi??
    Attendo sviluppi in merito 🙂

    p.s.
    di certa corrente new age, di certo AUMMM…ho sempre diffidato…

    "Mi piace""Mi piace"


  18. su 21 giugno 2013 a 08:43 ombreflessuose

    Capitolo molto avvincente che scorre come fiume di montagna ricco di pericoli ed emozioni
    Phil è un freddo assassino al pari e forse più di quel Jack ( me lo aspettavo più combattivo) che prende a pretesto la salvaguardia della valle ( come se fosse di sua proprietà) per dare sfogo al suo animo oscuro.
    E le due sciocche donne certamente non fanno una bella figura
    Ottimo, brava
    Baci
    Mistral

    "Mi piace""Mi piace"


  19. su 21 giugno 2013 a 19:11 Alessandra Bianchi

    @ ILI6 della serie, il più buono ha la rogna? 😛
    Gli sviluppi non tarderanno, mia cara e ironica amica.
    P.S. concordo!
    E grazie.

    "Mi piace""Mi piace"


  20. su 21 giugno 2013 a 19:15 Alessandra Bianchi

    @ OMBREFLESSUOSE che bello il tuo incipit!
    Noto che i dubbi sulla figura di Phil aumentano, come probabilmente è giusto che sia.
    Ti ringrazio, Mistral.
    Bacini*

    "Mi piace""Mi piace"


  21. su 22 giugno 2013 a 09:07 salvatore rizzi

    Buon fine settimana! Sar………….

    "Mi piace""Mi piace"


  22. su 22 giugno 2013 a 16:16 Alessandra Bianchi

    @ SALVATORE RIZZI grazie, Sar!
    Ricambio.

    "Mi piace""Mi piace"


  23. su 24 giugno 2013 a 22:23 wolfghost

    ahahah questo l’avevo saltato! Meno male che me ne sono accorto, so che è brutto dirlo ma… Phil mi ha fatto davvero sorridere di gusto: è davvero pazzo! 😀 Anche se l’avevo già letto, me lo sono gustato con piacere 🙂
    … e se devo dire… non mi ricordo se deciderà di salvare Patsy o no… 😐

    http://www.wolfghost.com

    "Mi piace""Mi piace"


  24. su 25 giugno 2013 a 08:54 Alessandra Bianchi

    @ WOLFGHOST già, è proprio fuori di testa 😀
    (E ancor più in “Un sogno americano”).
    Se salverà Patsy? A presto 😛

    "Mi piace""Mi piace"


  25. su 25 giugno 2013 a 14:40 Univers

    Puntata che giova davvero al ritmo e anzi, è proprio il ritmo narrativo più sostenuto che giova agli eventi. Alcuni personaggi sembrano irrimediabilmente out ma credo che ci sarà qualche stravolgimento. Ne sarò sicuro solo proseguendo nella piacevole lettura. Un caro saluto.

    "Mi piace""Mi piace"


  26. su 25 giugno 2013 a 17:21 Alessandra Bianchi

    @ UNIVERS qualche stravolgimento è più che possibile, amico Univers.
    Grazie e un caro saluto a te.

    "Mi piace""Mi piace"



I commenti sono chiusi.

  • CHI SONO

    Mi chiamo Alessandra Bianchi.
    Amo ballare, nuotare, il sole, il mare e il vento.

    Ho scritto un romanzo,"Lesbo è un'isola del Mar Egeo" (Borelli Editore, collana Pizzo Nero), che era reperibile nelle migliori librerie (Mondadori, Feltrinelli, etc.) e su vari portali (IBS, ad esempio); ma che adesso è esaurito.
    Il libro costava 12 euro.

    Il mio secondo libro si intitola "Sognate con me" ed è una raccolta di racconti, tratti dal mio blog. Costa 10 euro.

    "Alex Alliston" è il mio nuovo romanzo, pubblicato nel mese di febbraio del 2012.

    Il mio precedente blog su Splinder ha superato le 420.000 visite. Desidero ringraziare i molti amici che mi hanno seguita.

    SUL CORRIERE DELLA SERA DEL 25 MARZO 2012, NEL SUPPLEMENTO CULTURALE “LETTURA”, IL MIGLIOR INCIPIT DI UN ROMANZO INEDITO (PAGINA 20):
    La barca – un vecchio dragone praticamente inaffondabile – virò di prua e fendendo i marosi imboccò lo stretto passaggio che conduceva alla piccola baia. Aleksandr ormeggiò lo scafo, lo disarmò e scese a terra. Lì il vento era meno intenso: l’insenatura era protetta dai numerosi scogli che affioravano dal mare, simili a denti aguzzi. Le onde si infrangevano su quella barriera e andavano a sfogare la loro collera altrove.
    ALESSANDRA BIANCHI “MATRIOSKA”

  • Dieci anni di blog: da Splinder a WordPress

    Più di duecento racconti Dodici "serie" (o romanzi) Oltre cinquecento post
  • Alex Alliston
  • Odio e Amo

    Odio
    la falsità, la cattiveria, il razzismo
    Amo
    scrivere al pc, scalza e con una bottiglia di acqua minerale Evian a portata di mano. Guardare le stelle di notte. Esplorare i boschi. Camminare a piedi nudi sulla sabbia
    La mia musica
    Jethro Tull, Led Zeppelin, Jefferson Airplane, Pink Floyd, Grateful Dead, Rolling Stones, Alanis Morissette, Kate Bush, Cranberries, Metallica, Crosby Stills Nash & Young, Doors
    I miei libri
    Mondo senza fine, Delitto e Castigo, Il Signore degli Anelli, Il Maestro e Margherita, Una Giornata di Ivan Denisovic, Il Vecchio e il Mare, L'Ombra del Vento, Il Pendolo di Foucault, La Collina dei Conigli, Il Potere della Spada, I Pilastri della Terra, L'Idiota, Tutti gli uomini di Smiley, La Variante di Luneburg

  • Il mio primo libro

  • Il mio secondo libro

  • Il mio quarto libro

  • Commenti recenti

    ivano f su COME RANDALL FLAGG 27
    Lady Nadia su COME RANDALL FLAGG 27
    Picassa la bestia su COME RANDALL FLAGG 27
    Picassa la bestia su COME RANDALL FLAGG 27
    Picassa la bestia su COME RANDALL FLAGG 27
    Lady Nadia su COME RANDALL FLAGG 27
    Lady Nadia su COME RANDALL FLAGG 27
    Lady Nadia su COME RANDALL FLAGG 27
    Lady Nadia su COME RANDALL FLAGG 27
    Harley su COME RANDALL FLAGG 27
  • Articoli recenti

    • COME RANDALL FLAGG 27
    • COME RANDALL FLAGG 26
    • AQUALUNG
    • COME RANDALL FLAGG 25
    • COME RANDALL FLAGG 24
  • Le mie storie

    • ottobre 2017
    • settembre 2017
    • agosto 2017
    • luglio 2017
    • giugno 2017
    • Maggio 2017
    • aprile 2017
    • marzo 2017
    • febbraio 2017
    • gennaio 2017
    • dicembre 2016
    • novembre 2016
    • ottobre 2016
    • settembre 2016
    • agosto 2016
    • luglio 2016
    • giugno 2016
    • Maggio 2016
    • aprile 2016
    • marzo 2016
    • febbraio 2016
    • gennaio 2016
    • dicembre 2015
    • novembre 2015
    • ottobre 2015
    • settembre 2015
    • agosto 2015
    • luglio 2015
    • giugno 2015
    • Maggio 2015
    • aprile 2015
    • marzo 2015
    • febbraio 2015
    • gennaio 2015
    • dicembre 2014
    • novembre 2014
    • ottobre 2014
    • settembre 2014
    • agosto 2014
    • luglio 2014
    • giugno 2014
    • Maggio 2014
    • aprile 2014
    • marzo 2014
    • febbraio 2014
    • gennaio 2014
    • dicembre 2013
    • novembre 2013
    • ottobre 2013
    • settembre 2013
    • agosto 2013
    • luglio 2013
    • giugno 2013
    • Maggio 2013
    • aprile 2013
    • marzo 2013
    • febbraio 2013
    • gennaio 2013
    • dicembre 2012
    • novembre 2012
    • ottobre 2012
    • settembre 2012
    • agosto 2012
    • luglio 2012
    • giugno 2012
    • Maggio 2012
    • aprile 2012
    • marzo 2012
    • febbraio 2012
    • gennaio 2012
    • dicembre 2011
    • novembre 2011
  • Pensieri che leggo

    • Alexandra
    • Annamaria
    • Briciola nel latte
    • Caffè Letterario
    • Lady Nadia
    • Laura
    • Mari
    • Maria Rosaria
    • Mistral
    • Momi/Archi
    • New White Bear
    • Rodixidor
    • suzieq
    • wolfghost
  • Statistiche del Blog

    • 148.673 visite
  • Categorie

    • Carrick e lo strano caso di Jack Sparrows (20)
    • Come Randall Flagg (27)
    • guerra totale (9)
    • i love Janine (22)
    • i mie ipost preferiti (18)
    • i miei libri (5)
    • il crepuscolo della Lubjanka (42)
    • il fattore b (13)
    • il lato oscuro (19)
    • il mio nuovo libro (6)
    • il mondo di Nadia e Ale (15)
    • Il Processo (9)
    • L'uomo di ghiaccio (29)
    • La Luce Verde (2)
    • la valle di Phil (11)
    • le interviste di Caris Wooler (4)
    • matrioska (50)
    • Nicoletta (4)
    • poesie (2)
    • raccolti dal sentiero (41)
    • racconti (161)
    • rage (64)
    • recensioni (5)
    • riassunti (7)
    • riflessioni (14)
    • scacco in sette mosse (7)
    • un sogno americano (23)
    • Uncategorized (25)
  • Classifica Articoli e Pagine

    • COME RANDALL FLAGG 27
    • COME RANDALL FLAGG 26
    • AQUALUNG
    • COME RANDALL FLAGG 25
    • COME RANDALL FLAGG 24
    • IL PUPAZZO DI NEVE
    • COME RANDALL FLAGG 23
    • COME RANDALL FLAGG 22
    • COME RANDALL FLAGG: RIASSUNTO DEI CAPITOLI 1/21
    • DALLA PARTE DEI BLOG

Blog su WordPress.com.

WPThemes.


Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • Lady Alessandra
    • Segui assieme ad altri 565 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • Lady Alessandra
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Copia shortlink
    • Segnala questo contenuto
    • View post in Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...
 

    loading Annulla
    L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
    Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
    Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.
    %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: