Quando Patsy si svegliò, era ancora buio.
Phil dormiva accanto a lei. Dall’altra parte del letto c’era Liz. La sera precedente avevano discusso fra loro. Elizabeth si era dimostrata risoluta e decisa. Approvava l’idea di Phil: bisognava assolutamente impadronirsi della pistola. Era certa che, prima di lasciare la valle, i banditi li avrebbero uccisi. Patsy si era opposta. Non vedeva perché avrebbero dovuto ammazzarli, non costituivano alcun pericolo, e questo Sugar lo sapeva. Se fossero stati collaborativi e amichevoli, non avrebbero corso rischi inutili; se, invece, si fossero ribellati, l’unico risultato che avrebbero conseguito sarebbe stato quello di irritarli. Inoltre, Sugar aveva l’aria troppo sveglia per lasciarsi fregare la pistola.
Non era riuscita a convincerli, e si era trovata in minoranza. Eppure era sicura di avere ragione. Non aveva senso tentare di rubare quell’arma.
I suoi pensieri incominciarono a farsi vaghi. Stava per riaddormentarsi. A un tratto spalancò gli occhi. Per un momento si vergognò di quello che le era balenato per la mente, tuttavia si disse che era solo un gioco. Nella realtà, non lo avrebbe mai fatto. Se lei fosse andata da Sugar e avesse denunciato Liz, quale sarebbe stata la reazione del fuorilegge? Provò a mettersi nei suoi panni, ma con scarsi risultati. Si concentrò: se la sua valutazione era esatta, Sugar si sarebbe limitato a tenere sotto controllo Elizabeth. Non l’avrebbe uccisa a sangue freddo, a causa di un’intenzione. L’espressione del suo sguardo diceva che poteva diventare spietato, ma solo se si fosse sentito veramente minacciato. Era un uomo gelido, però non era un sadico. Perseguiva unicamente i suoi scopi. E poi Patsy non desiderava la morte di Liz: voleva solo che se ne andasse.
Cercò di riprendere sonno, ma il suo cervello continuava a lavorare.
Alle tre del pomeriggio era esausta.
A parte una breve pausa per il pranzo, era dalle otto che lavoravano. Phil stava costruendo il capanno e lei ed Elizabeth lo aiutavano: era un compito impegnativo; a peggiorare la situazione, quel giorno faceva un caldo terribile, non spirava un filo di vento e in cielo non si vedeva l’ombra di una nube. Patsy era in pantaloncini corti, come Liz. Si deterse il sudore dalla fronte. Aveva le ascelle fradice e i piedi bagnati. Pensò di togliersi le scarpe, ma in quel punto il terreno era disseminato di sassi. Phil la guardò e capì che era giunta all’esaurimento delle forze. Le rivolse un sorriso. “Sei stata bravissima.”, disse. “Ma per oggi basta: ti ho fatto sgobbare troppo.” Patsy accolse quelle parole con sollievo. “Grazie, Phil!”
Elizabeth si morse la lingua, imponendosi di tacere. Avrebbe voluto chiedere perché Patsy doveva essere privilegiata, ma conosceva già la risposta che Phil le avrebbe dato. “Tu sei più robusta, Liz, e ti stanchi meno facilmente.” Trovava ingiusta quella discriminazione, però non intendeva litigare. Ricordati il tuo piano.
Patsy si avviò verso casa. Jack Straw era seduto sotto al portico, stava bevendo una birra e li controllava. Tom dormiva sul pick-up.
Sugar le fece un cenno d’intesa. “Fa caldo, eh?”
Patsy annuì. Stava per entrare nella baracca, ma cambiò idea.
Phil e Liz erano abbastanza lontani e non potevano sentirla: era un buon momento.
Si voltò e osservò Jack. Per un istante, ricordò a se stessa che aveva deciso di dimenticare le fantasticherie di quella mattina, e che si era ripromessa di non metterle mai in pratica. Poi scrollò le spalle. Sugar poteva cambiare il suo futuro. Sarebbe stato sciocco non approfittarne. Tuttavia, esitò. Si sentiva una traditrice. Se Phil lo fosse venuto a sapere, l’avrebbe disprezzata profondamente.
Però, non lo saprà mai.
Lanciò un’occhiata a Elizabeth. Non provò compassione. La detestava e aveva il diritto di liberarsi di lei. La scelta era semplice: dimostrarsi leale oppure lottare per la propria felicità. Immaginò una nuova vita: lei e Phil da soli. Provò un’ondata di euforia. Sarebbe stato magnifico: Phil le avrebbe riservato tutte le attenzioni, avrebbe fatto l’amore soltanto con lei, non avrebbe più potuto dire a Liz che l’amava.
Perché Liz non ci sarebbe più stata.
Guardò di nuovo Jack. Sembrava incuriosito, quasi intuisse quello che le stava passando per la mente.
Respirò a fondo.
Poi disse: “Sugar, ti devo parlare.”
La storia si fa intrigante per via delle gelosie femminili. Patsy pensa e spera di riuscire nel suo tradimento e trarne dei vantaggi. Ma sarà così? Non lo so ma aspettiamo gli eventi.
Bella e piacevole puntata imperniata sui pensieri di Patsy che scorre veloce fino alla fine.
Questo racconto mi ha sempre incuriosito e avvinto e lo riseguo con molto piacere.
Un grande abbraccio
"Mi piace""Mi piace"
Bella pagina, in risalto ci sono aspetti dei sentimenti e dei progetti di Patsy che sembra non conoscere bene il mondo e gli altri intorno a lei. Mi sembra che articoli i suoi punti di vista come se fossero realtà assoluta. 🙂
Ma… cosa dirà? e principalmente cosa le accadrà, e cosa accadrà agli altri?
Vedremo 😉
Un abbraccio ^—*
"Mi piace""Mi piace"
@ NEWWHITEBEAR la guerra fra Liz e Patsy è appena cominciata, e finirà solo quando… ma qui taccio 😛
Sono felice che questa storia regga anche a una seconda lettura.
Un caro abbraccio!
"Mi piace""Mi piace"
… alias incoscente, egoista e passaguai.
Conosco bene la tipoligia, purtroppo 😉
Buona giornata, con tanti sorrisi, mia cara 🙂
"Mi piace""Mi piace"
@ CLE REVERIES direi proprio che hai ragione.
Un bacio grande * ___________________ *
"Mi piace""Mi piace"
@ CLE REVERIES Patsy è intelligente, ma anche viziata e abituata a primeggiare: per lei ogni cosa che desidera è dovuta. Vedremo presto le conseguenze.
Un bacione e un sentito grazie*
"Mi piace""Mi piace"
Mai dimostrarsi fisicamente forti davanti ad un uomo, lo sfruttamento gli risulta piü semplice… questo secondo me!
Un abbraccio alla MIA strega, la guerriera questa sera è particolarmente assonnata….baci
"Mi piace""Mi piace"
@ MARI concordo con la tua osservazione.
La TUA strega abbraccia la SUA guerriera e le augura sogni d’oro ^^
"Mi piace""Mi piace"
Il fuoco cova sempre, sotto la cenere…
"Mi piace""Mi piace"
@ BRUMBRU è vero!
"Mi piace""Mi piace"
Un abbraccio alla MIA strega….con questo freddo, ci vuole! 😀
"Mi piace""Mi piace"
Questa volta, quoto mari, anche perchè condivido il dire verso gli uomini in genere, perchè maschilisti…etc. Un saluto da Sar.
"Mi piace""Mi piace"
@ MARI e la TUA strega ricambia 🙂
"Mi piace""Mi piace"
@ SALVATORE RIZZI anch’io condivido, amico Sar!
"Mi piace""Mi piace"
Un racconto scorrevolissimo che si legge davvero tutto d’un
fiato, e che si fa sempre più interessante….
Sono curiosa di leggere dove arriverà Patsy con questi suoi
pensieri che non la lasciano un istante.. e sembra veramente
pronta a tutto…
Un abbraccio Alessandra e buon proseguo di serata!
michelle
.
"Mi piace""Mi piace"
@ VENTIDIPRIMAVERA Patsy ha delle idee strane in testa. Vedremo se le seguirà fino in fondo e, in tal caso, cosa succederà.
Grazie, cara!
Un bacione, Michelle*
"Mi piace""Mi piace"
Fuori il “Crepuscolo della Lubjianka” (E che cavolo: oggi è domenica. Qui stiamo aspettando tutti!).
Senza se è senza ma …
Fuori Pomarev …
Bah!
😦
"Mi piace""Mi piace"
ah, la gelosia che brutta bestia che è! Genera pensieri mostruosi.
Vedremo fino a che punto Patsy sarà capace di spingersi.
Serena domenica. Ciao.
"Mi piace""Mi piace"
@ OSSERVATORE ARRABBIATISSIMO chiedo scusa, ma ieri non sono stata bene.
Adesso Pomarev arriva!
"Mi piace""Mi piace"
Ot. Spero adesso,tutto ok….baci
"Mi piace""Mi piace"
@ MARI ora sto molto meglio.
Grazie, MIA guerriera!
Bacissimi * ______________ *
"Mi piace""Mi piace"
@ ILI6 eh, sì: la gelosia è proprio una brutta bestia. Speriamo che Patsy cambi idea.
Buon pomeriggio ^^
"Mi piace""Mi piace"
Brava come sempre a coinvolgere il lettore e emozionarlo. I complimenti e un saluto
U.
"Mi piace""Mi piace"
Patsy è detestabile.
"Mi piace""Mi piace"
@ URIEL ti ringrazio, caro amico!
"Mi piace""Mi piace"
@ VALENTINA per il momento sembrerebbe così, però non è detto che non cambi.
"Mi piace""Mi piace"
Alcune donne quando sono in competizione per un uomo perdono davvero il senno
Il ragionamento di Patsy è ingenuo, pericoloso e vigliacco
Nessuno si fiderebbe di una canaglia come Jack
Aspetto con curiosità e piacere il seguito
Sempre brava
Baci baci
Mistral
"Mi piace""Mi piace"
@ OMBREFLESSUOSE come non essere d’accordo con te, stellina?
“Ingenuo, pericoloso e vigliacco”: con tre parole hai descritto il suo comportamento in maniera perfetta!
Grazie e bacioni, Mistral*
"Mi piace""Mi piace"
La storia si mantiene su buoni standard intriganti, questa puntata segue un solco ben tracciato e sicuramente sono tra i primi estimatori dell’uso dei pensieri per arricchire vicende e approfondire i personaggi. Un saluto, a presto.
"Mi piace""Mi piace"
@ UNIVERS ciò a cui ti riferisci trova in me la seconda estimatrice.
Ti ringrazio, caro!
"Mi piace""Mi piace"