• Home
  • Chi sono

Lady Alessandra

Feeds:
Articoli
Commenti
« MATRIOSKA 15
MATRIOSKA 16 »

MISTER CHARLIE

8 febbraio 2012 di Alessandra Bianchi

Manuela uscì dalla metropolitana, risalì i gradini che portavano a San Babila e imboccò corso Vittorio Emanuele. Si era vestita in modo casual: un paio di scarpe da ginnastica, jeans a vita bassa e un giubbotto sportivo. Dato che era una bella ragazza, attirava comunque gli sguardi dei passanti; ci era abituata e, a seconda del suo umore, la cosa poteva infastidirla o colmarla di segreto orgoglio.
Camminando a passo sostenuto, raggiunse il luogo dell’appuntamento. Guardò l’orologio e vide che era in anticipo di qualche minuto. Meglio così: si sarebbe preparata mentalmente all’incontro.
Era da molto tempo che lo sognava, ma le erano occorsi infiniti sforzi per ottenerlo e, adesso che si trovava vicina alla meta, si sentiva agitata e quasi confusa. Aveva commesso una sciocchezza? Avrebbe dovuto ascoltare gli ammonimenti di Davide? Trasse un profondo sospiro, mentre involontariamente scrollava le spalle. Era sempre stata abituata a lottare per ottenere ciò che voleva, sapeva di non essere soltanto attraente ma anche intelligente e perspicace, e il desiderio di incontrare Mister Charlie era del tutto legittimo. Alla fine lui aveva ceduto, acconsentendo a conoscerla di persona: solo questo contava!
Come spesso accade, era entrata nel blog di Mister Charlie del tutto casualmente. Aveva letto il post, sgranando gli occhi per la meraviglia. Si trattava di un racconto bellissimo, scritto a tinte pastello, deliziosamente surreale e ricco di insegnamenti nascosti. Aveva lasciato un commento entusiasta, e il giorno dopo Mister Charlie era venuto da lei a ricambiare la visita. Il blog di Manuela, ManuFollia, era un diario vivace e spontaneo. Mister Charlie l’aveva gratificata con una nota di apprezzamento. Da quel giorno, lei aveva letto e commentato tutti i suoi post, rimanendo sempre più affascinata da un talento che, a suo giudizio, non aveva eguali in Splinder. Era stato inevitabile scrivergli un messaggio privato, al quale lui aveva risposto…
Quando Splinder aveva chiuso, dopo essersi consultati, erano andati entrambi su WordPress e si erano scambiati gli indirizzi e-mail.
Manuela si guardò intorno per vedere se Davide stava arrivando. Le aveva garantito di essere una persona puntuale, e la regolare cadenza con cui pubblicava i suoi racconti (inevitabilmente, al mercoledì e alla domenica) deponeva in tal senso. Sapeva che avrebbe visto un uomo anziano, basso di statura, piuttosto grasso, con una giacca blu e dei pantaloni di flanella. Un uomo che lei sentiva di amare, perché non aveva mai cercato la bellezza fine a se stessa, bensì l’ingegno, la sensibilità, la cultura e la bontà d’animo. E Davide possedeva ampiamente queste quattro caratteristiche: decine di pvt stavano a testimoniarlo. Mister Charlie l’aveva messa in guardia. Un conto era la rete, altro la vita reale. Anche lui sentiva di amarla, ma la delusione che lei avrebbe provato vedendolo avrebbe spento sul nascere quel rapporto idealizzato e virtuale. Non esisteva un futuro per loro, se non a livello di amicizia. Caparbiamente Manuela aveva insistito, ribadendo che sapeva quello che voleva; a venticinque anni non era più una ragazzina, e aveva le idee molto chiare. Certo: sarebbe stato meglio se Davide fosse stato più giovane, o almeno non obeso e flaccido (così si era descritto); tuttavia per lei l’amore nasceva dall’anima e non dal basso ventre.
Cambiò piede d’appoggio, chiedendosi se per caso lui non avesse cambiato idea. Era in ritardo di dieci minuti. Osservò le persone che le passavano accanto, ma nessuno era anziano, piccolo e grasso. Non c’erano giacche blu nei paraggi, né pantaloni di flanella. Dopo venti minuti di attesa incominciò a innervosirsi. Benché fosse una mattinata invernale, il sole splendeva alto nel cielo e iniziava a far caldo. Manuela sbuffò.
A un tratto un bel giovane di circa trent’anni le si avvicinò. Era moro, alto, con gli occhi verdi attraversati da pagliuzze dorate. In un altro momento l’avrebbe sicuramente attratta. Sembrava intimidito.
Lei lo guardò con fare interrogativo, visto che non accennava a parlare e si limitava a fissarla.
Finalmente lui parve trovare il coraggio. Sorrise e disse: “Il tuo post di ieri era splendido!”
Poi Mister Charlie la prese per mano.

ti è piaciuto?

  • Reddit
  • Twitter
  • Facebook
  • Stampa
  • LinkedIn
  • E-mail

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Pubblicato su racconti | Contrassegnato da tag racconti | 93 commenti

93 Risposte

  1. su 25 febbraio 2012 a 23:36 Dolcelei

    Che bello..finalmente un incontro che finisce bene.
    Però è vero che a volte le conoscenze sul web sono strane, e ci creiamo nella nostra mente dei personaggi virtuali che sono totalmente diversi dalla realtà. In questo caso è andata bene per Manuela. Bel racconto..Smacketti

    "Mi piace""Mi piace"


  2. su 26 febbraio 2012 a 11:16 Alessandra Bianchi

    @ DOLCELEI a Manuela è andata sicuramente bene, ad altri invece no…
    Bacione*

    "Mi piace""Mi piace"


  3. su 28 febbraio 2012 a 10:11 sofianestesia

    “Cambiò piede d’appoggio, chiedendosi se per caso lui non avesse cambiato idea” – l’essenza del tuo racconto, Alessandra, è riassumibile in questa frase che io trovo meravigliosamente semplice, nonché semplicemente meravigliosa.

    Un saluto

    "Mi piace""Mi piace"


  4. su 28 febbraio 2012 a 16:05 Alessandra Bianchi

    @ SOFIANESTESIA sono sempre contenta quando qualcuno legge i post meno recenti. E’ un segno di attenzione.
    Grazie e benvenuta nel mio blog 🙂

    "Mi piace""Mi piace"


  5. su 28 febbraio 2012 a 20:09 zebachetti

    Ciao Ale ..buona serata

    "Mi piace""Mi piace"


  6. su 28 febbraio 2012 a 20:14 Alessandra Bianchi

    @ ZEBACHETTI buona serata a te ^^

    "Mi piace""Mi piace"


« Commenti precedenti

I commenti sono chiusi.

  • CHI SONO

    Mi chiamo Alessandra Bianchi.
    Amo ballare, nuotare, il sole, il mare e il vento.

    Ho scritto un romanzo,"Lesbo è un'isola del Mar Egeo" (Borelli Editore, collana Pizzo Nero), che era reperibile nelle migliori librerie (Mondadori, Feltrinelli, etc.) e su vari portali (IBS, ad esempio); ma che adesso è esaurito.
    Il libro costava 12 euro.

    Il mio secondo libro si intitola "Sognate con me" ed è una raccolta di racconti, tratti dal mio blog. Costa 10 euro.

    "Alex Alliston" è il mio nuovo romanzo, pubblicato nel mese di febbraio del 2012.

    Il mio precedente blog su Splinder ha superato le 420.000 visite. Desidero ringraziare i molti amici che mi hanno seguita.

    SUL CORRIERE DELLA SERA DEL 25 MARZO 2012, NEL SUPPLEMENTO CULTURALE “LETTURA”, IL MIGLIOR INCIPIT DI UN ROMANZO INEDITO (PAGINA 20):
    La barca – un vecchio dragone praticamente inaffondabile – virò di prua e fendendo i marosi imboccò lo stretto passaggio che conduceva alla piccola baia. Aleksandr ormeggiò lo scafo, lo disarmò e scese a terra. Lì il vento era meno intenso: l’insenatura era protetta dai numerosi scogli che affioravano dal mare, simili a denti aguzzi. Le onde si infrangevano su quella barriera e andavano a sfogare la loro collera altrove.
    ALESSANDRA BIANCHI “MATRIOSKA”

  • Dieci anni di blog: da Splinder a WordPress

    Più di duecento racconti Dodici "serie" (o romanzi) Oltre cinquecento post
  • Alex Alliston
  • Odio e Amo

    Odio
    la falsità, la cattiveria, il razzismo
    Amo
    scrivere al pc, scalza e con una bottiglia di acqua minerale Evian a portata di mano. Guardare le stelle di notte. Esplorare i boschi. Camminare a piedi nudi sulla sabbia
    La mia musica
    Jethro Tull, Led Zeppelin, Jefferson Airplane, Pink Floyd, Grateful Dead, Rolling Stones, Alanis Morissette, Kate Bush, Cranberries, Metallica, Crosby Stills Nash & Young, Doors
    I miei libri
    Mondo senza fine, Delitto e Castigo, Il Signore degli Anelli, Il Maestro e Margherita, Una Giornata di Ivan Denisovic, Il Vecchio e il Mare, L'Ombra del Vento, Il Pendolo di Foucault, La Collina dei Conigli, Il Potere della Spada, I Pilastri della Terra, L'Idiota, Tutti gli uomini di Smiley, La Variante di Luneburg

  • Il mio primo libro

  • Il mio secondo libro

  • Il mio quarto libro

  • Commenti recenti

    ivano f su COME RANDALL FLAGG 27
    Lady Nadia su COME RANDALL FLAGG 27
    Picassa la bestia su COME RANDALL FLAGG 27
    Picassa la bestia su COME RANDALL FLAGG 27
    Picassa la bestia su COME RANDALL FLAGG 27
    Lady Nadia su COME RANDALL FLAGG 27
    Lady Nadia su COME RANDALL FLAGG 27
    Lady Nadia su COME RANDALL FLAGG 27
    Lady Nadia su COME RANDALL FLAGG 27
    Harley su COME RANDALL FLAGG 27
  • Articoli recenti

    • COME RANDALL FLAGG 27
    • COME RANDALL FLAGG 26
    • AQUALUNG
    • COME RANDALL FLAGG 25
    • COME RANDALL FLAGG 24
  • Le mie storie

    • ottobre 2017
    • settembre 2017
    • agosto 2017
    • luglio 2017
    • giugno 2017
    • maggio 2017
    • aprile 2017
    • marzo 2017
    • febbraio 2017
    • gennaio 2017
    • dicembre 2016
    • novembre 2016
    • ottobre 2016
    • settembre 2016
    • agosto 2016
    • luglio 2016
    • giugno 2016
    • maggio 2016
    • aprile 2016
    • marzo 2016
    • febbraio 2016
    • gennaio 2016
    • dicembre 2015
    • novembre 2015
    • ottobre 2015
    • settembre 2015
    • agosto 2015
    • luglio 2015
    • giugno 2015
    • maggio 2015
    • aprile 2015
    • marzo 2015
    • febbraio 2015
    • gennaio 2015
    • dicembre 2014
    • novembre 2014
    • ottobre 2014
    • settembre 2014
    • agosto 2014
    • luglio 2014
    • giugno 2014
    • maggio 2014
    • aprile 2014
    • marzo 2014
    • febbraio 2014
    • gennaio 2014
    • dicembre 2013
    • novembre 2013
    • ottobre 2013
    • settembre 2013
    • agosto 2013
    • luglio 2013
    • giugno 2013
    • maggio 2013
    • aprile 2013
    • marzo 2013
    • febbraio 2013
    • gennaio 2013
    • dicembre 2012
    • novembre 2012
    • ottobre 2012
    • settembre 2012
    • agosto 2012
    • luglio 2012
    • giugno 2012
    • maggio 2012
    • aprile 2012
    • marzo 2012
    • febbraio 2012
    • gennaio 2012
    • dicembre 2011
    • novembre 2011
  • Pensieri che leggo

    • Alexandra
    • Annamaria
    • Briciola nel latte
    • Caffè Letterario
    • Lady Nadia
    • Laura
    • Mari
    • Maria Rosaria
    • Mistral
    • Momi/Archi
    • New White Bear
    • Rodixidor
    • suzieq
    • wolfghost
  • Statistiche del Blog

    • 147.204 visite
  • Categorie

    • Carrick e lo strano caso di Jack Sparrows (20)
    • Come Randall Flagg (27)
    • guerra totale (9)
    • i love Janine (22)
    • i mie ipost preferiti (18)
    • i miei libri (5)
    • il crepuscolo della Lubjanka (42)
    • il fattore b (13)
    • il lato oscuro (19)
    • il mio nuovo libro (6)
    • il mondo di Nadia e Ale (15)
    • Il Processo (9)
    • L'uomo di ghiaccio (29)
    • La Luce Verde (2)
    • la valle di Phil (11)
    • le interviste di Caris Wooler (4)
    • matrioska (50)
    • Nicoletta (4)
    • poesie (2)
    • raccolti dal sentiero (41)
    • racconti (161)
    • rage (64)
    • recensioni (5)
    • riassunti (7)
    • riflessioni (14)
    • scacco in sette mosse (7)
    • un sogno americano (23)
    • Uncategorized (25)
  • Classifica Articoli e Pagine

    • L'UOMO CHE PARLAVA AGLI ALBERI
    • LA VALLE DI PHIL 1
    • IL CACCIATORE E IL CERVO
    • IL SOGNO RUBATO DI MARI E ALESSANDRA
    • UN POMERIGGIO DI SESSO

Blog su WordPress.com.

WPThemes.


Annulla
loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.
  • Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
    Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Our Cookie Policy
  • %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: